Pamela Ricci ha conseguito la laurea in Terapia Occupazionale nell’anno 2010 all’Università “La Sapienza” di Roma.
La motivazione che l’ha spinta al raggiungimento della laurea in questo settore, è la passione e l’interesse nel rendere partecipi tutte le persone che presentano disabilità alle attività della vita quotidiana e alle attività sociali, ponendo come obiettivo primario il rispetto degli interessi dei propri assistiti.
Attualmente opera nel settore geriatrico presso una Casa di Cura RSA di III° livello.
Il terapista occupazionale è il professionista della riabilitazione che promuove la salute e il benessere attraverso l’uso di attività terapeutiche con lo scopo di ottenere il miglior grado di autonomia e indipendenza possibile, in soggetti con compromissioni: cognitive, motorie e psichiche.
Il terapista occupazionale utilizza le attività quotidiane come strumento sia diagnostico che di intervento.
Attività del vivere quotidiano: lavarsi, mangiare, s/vestirsi, uso del bagno, ecc…;
Attività strumentali del vivere quotidiano: fare acquisti, pulire, prendere i mezzi, cucinare, gestire il denaro, ecc…;
Attività del tempo libero: visione di film, gioco delle carte, uso del computer, puzzle, disegno;
Attività di lavoro: uso del computer, cucinare.
Al centro della valutazione del terapista occupazionale ci sono gli interessi e i bisogni dell’individuo, indispensabili per valutare le attività da inserire nel programma riabilitativo individuale, questo include anche la programmazione di strategie compensative con l’utilizzo ausili idonei.
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